venerdì 28 ottobre 2011

"I riassunti di sere": puntata 516 de "La strada per la felicità"- LA MESSINSCENA DI NORA


Puntata 516 del venerdì 28/10/2011- Nora tenta di ammazzarsi, ma prima scrive una lettera di addio a Luisa.
Intanto Simon e Luisa si danno beatamente da fare a casa di lui, quando a un tratto sentono un messaggio in segreteria di Nora in cui lei gli augura ogni bene. Luisa si accorge che ha un tono di voce molto strano.
Helena si accorge che è sparita una confezione di sonniferi. Ma chi può averla presa??
Continua la scenata di Marianne: non vuole che Sebastian prenda parte al rally nel deserto e lo avverte che non gli darà i soldi che gli servono per andare. Lui si incavola e se ne va urlandole che troverà un lavoro e così potrà pagarsi il viaggio da solo.
Luisa e Simon bussano alla porta della stanza di Nora ma è fermata a chiave. Simon dà una spallata alla porta ed entrano. La trovano stesa sul letto immobile. Simon va a chiedere aiuto in cucina, dove stanno parlando Helena, Lissie ed Eva. E manda Lissie a chiamare Sebastian.
Meike intanto,si scusa con Sebastian per averlo messo nei casini con la mamma, ma lui non è arrabbiato, anzi è entusiasta del serbatoio. Lissie si precipita da loro e dice a Sebastian che c'è bisogno di lui alla villa.
Annabelle vuole un pretesto per uscire dal carcere e pensa di fingere una visita medica. Deve impedire a Nora di partire per Londra!!
Sebastian ha soccorso Nora, che è fuori pericolo. Ma ci è mancato davvero poco.
Luisa è preoccupatissima per la sorella e piange chiedendole perdono( pure -.-')
Nora si sveglia mentre l'ambulanza la sta portando via e Luisa decide di andare con lei all'ospedale. Simon sbuffa! ahaha
Il tentato suicidio di Nora ha colpito tanto Lissie, alla quale è tornato in mente sia suo padre steso a terra quando si è sentito male e sia Victoria. Meike l'abbraccia. Entra Henning e le ragazze lo mettono al corrente di quello che ha fatto Nora. Henning si sente un pò in colpa.
Luisa si colpevolizza per non aver fatto altro che rimproverare Nora nell'ultimo periodo e soprattutto per aver pensato di poter con Simon nonostante lei.
Il medico consiglia ad Annabelle di simulare una malattia all'udito.
Sebastian è molto arrabbiato con la mamma ed evita i suoi abbracci.
Luisa va da Simon ma è ancora molto scossa.
Le guardie conducono Annabelle davanti allo studio del dottore e lei finge di non sentire nemmeno una parola per rendere meglio la recita ahahah. L'infermiera la conduce dentro e le guardie la aspettano davanti alla porta. Peccato che poco dopo, lei esce in impermeabile,con una parrucca bionda e un paio di occhiali da sole dall'altra porta! ahaha FREGATI! ( ma che gnocca Annabelle bionda!!)
Si reca nel parco, e inizia a scavare in mezzo alle foglie. SORPRESA: sotto le foglie c'è una specie di botola e lei si intrufola là dentro.( Donna dalle mille risorse! O.O)
Henning si fa raccontare da Luisa come sono andati i fatti.
Annabelle sbuca proprio in uno studio della villa dove Helena ed Eva stanno parlando del tentato suicidio di Nora.E quindi sente tutto.
Luisa trova ai piedi del letto, la lettera che le ha scritto Nora. La legge e piange.
Simon dice a Marianne che non intende rinunciare a Luisa, nonostante quello che è successo.
Ancora Helena ed Eva parlano di Nora, senza rendersi conto che un faccione con una frangetta nera aleggia tra le pareti dello studio. (Ma come si fà??-.-') E poco dopo, se ne vanno dallo studio. Rimasta sola, lascia la stanza anche Annabelle.
Va nella stanza di Nora e si siede sul suo letto. Si sente anche un pò in colpa al punto da chiedersi se non è stata troppo dura con Nora.
Ecco la solita pappardella di Luisa a Simon:" Ti amo, ma Nora ha bisogno di me!".( ma Simon non si è ancora stancato di questi tira e molla?-.-'). Gli dice che sono loro due la causa del tentato suicidio di Nora ( Abbiamo capito Luisa, non potete stare insieme per il bene di Nora. C'ho preso??? Che ho vinto?? -.-)
Annabelle vede sul mobile la confezione di farmaci e non so come si rende conto che Nora ha simulato il tentato suicidio. Sorriso beffardo nel volto di Annabelle che si rende conto di aver messo al mondo una figlia a sua immagine e somiglianza.* FINE* Sere

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