RIASSUNTO e VIDEO - Puntata 705 di martedì 7/8/2012 "Mi chiamo Gravenberg, Frederik Gravenberg"

Puntata 705 - Riassunto a cura di ARin

Nora conferma lo spergiuro a favore di Annabelle, all'epoca del processo per la morte di Victoria, consapevole del fatto che ciò aggraverà la sua posizione. Richard gela la figlia con lo sguardo e abbandona l'aula. Nonostante le pressioni dell'avvocato di Annabelle, il procuratore decide di continuare comunque il processo, rinviando la seduta al pomeriggio.

Al Barney si pensa a cose più piacevoli. Tom è alquanto frastornato dal ceffone di Constanze, Konrad lo interpreta come "eccesso di temperamento" ma secondo lui la ragazza è cotta. Tom non è troppo convinto...Subito dopo Constanze rientra al bar...per recuperare la borsa che ha dimenticato! è (finto) gelo fra lei e Tom!
Sebastian e Maike arrivano in azienda e ci trovano una bella ingiunzione di pignoramento per Sebastian, se non si deciderà a pagare le tasse. Maike lo conforta e lo invita a chiedere aiuto ad Henning. Tuttavia è Henning ad aver bisogno di Maike: la invita nel suo ufficio e le chiede aiuto. Da quando Annabelle è imputata per omicidio e ricatto, molti clienti stanno decidendo di annullare gli ordinativi. L'azienda ora è davvero in crisi, per salvarla saranno necessari tagli all'orario di lavoro e al personale. Probabilmente anche Henning lascerà presto la Falkental e vuole che Maike spieghi la situazione dell'azienda a chi lo sostituirà.

Dopo il salto il prosieguo del riassunto e il video della puntata...





Eva non sta più nella pelle, ha brutti presentimenti, che vengono purtroppo confermati quando Marianne e Tobias rientrano dal processo: per via di Nora, Annabelle potrebbe scamparla ancora. La cuoca è molto in pena per la bionda Van Weyden: non dev'essere stato facile per lei!
Richard e Nora si incontrano alla villa, lei gli chiede perdono: ha taciuto per paura di perdere il suo affetto! e già che c'è racconta della trappola che lei e Hagen avevano architettato per Annabelle, e di come lei ha colpito alla testa l'avvocato che stava per uccidere sua madre! Richard quasi non parla.
Elsa fa la dottoressa stranamore con Constanze, che cerca di nascondere la sua cotta per Tom. La Ritter le consiglia di dargli una possibilità. Così la ragazza cerca di avere il numero dello "sbirro" prima per vie traverse, poi chiedendolo direttamente a Konrad. Lo chiama per un caffè, ma c'è la segreteria telefonica.
Sophie dice prima a Nora, poi a Richard che l'unica speranza per non far chiudere il processo è che Richard testimoni, nonostante tutto, a favore della figlia. L'uomo è molto amareggiato: come ha potuto Nora nascondergli la verità per tutto questo tempo, anche dopo il suo cambiamento?

I coraggiosi Maike ed Henning informano i dipendenti della Falkental, sulla grave crisi che l'azienda sta attraversando. Sebastian dovrà chiedere aiuto a qualcun altro e in fretta, giacchè l'ufficiale giudiziario è già giunto a casa Becker e vuole pignorare la moto che è il principale strumento di lavoro del biondino. Con la solita fantasia peperina Constanze cerca di prendere tempo e riesce a mandar via l'ufficiale giudiziario, ma è solo un arrivederci!
Rieccoci in tribunale. Quando Nora e Sophie avevano ormai perso le speranze, ecco che Richard si presenta per testimoniare a favore di Nora (grandeeee). Il suo precedente spergiuro non invalida la confessione, anche perchè lui stesso ha sentito Annabelle confessare l'omicidio. Richard racconta della confessione di Annabelle a padre Lehmann, che lui ha illegalmente registrato. Il tribunale naturalmente respinge la testimonianza di Richard. Quando la notizia giunge alle orecchie di Eva, lei mestamente invoca un "miracolo" per salvare il processo.
Constanze è nello studio di Simon a discutere con Sebastian della vicenda tasse. Arriva Tom e lei è strafelice di vederlo, gli chiede aiuto per il fratello. Ma Tom sta già "aiutando" l'ufficiale giudiziario: se Sebastian non consegnerà la moto, sarà costretto ad arrestarlo.
In tribunale è il momento dell'interrogatorio di Annabelle. La donna respinge tutte le accuse è si dipinge come una vittima della giustizia, oltre che come una madre che ha sbagliato per troppo amore nei confronti dei figli. Dal fondo dell'aula giunge l'applauso di un uomo che si complimenta con Annabelle per le sue doti d'attrice. Il giudice gli chiede di identificarsi e lui nella trepidazione generale,risponde: "Mi chiamo Gravenberg, Frederik Gravenberg!" :D (e adesso Annabelle, sono cavoli tuoi!)

 FINE by ARin